Al Consigliere provinciale Luca Guglielmi restano soltanto le offese come arma per riparare se stesso (e la neo-eletta senatrice leghista Testor) dall’inadeguatezza dimostrata in cinque anni nel proprio ruolo politico-istituzionale.
L’ultima prova della sua bassezza dialettica è stata l’ingiuria rivolta alla Conseiera de Procura del Comun General de Fascia (CGF), ed ex Sorastanta della Scuola di Fassa, Mirella Florian. In una lettera priva di contenuti e inutilmente pretenziosa, il Consigliere Guglielmi, non disponendo di argomentazioni con cui replicare alle critiche mosse a Elena Testor il 24 settembre dalla prof.sa Florian in una sua lettera, afferma che quest’ultima non solo sia “inefficace nel mandato” di Assessore al Sociale attualmente ricoperto nel CGF, ma che sia stata altresì “di scarso gradimento” e in “difficoltà” nella gestione del suo ruolo precedente di dirigente scolastico.
Preso atto della grossolanità dei toni del Consigliere Guglielmi e senza scadere nel linguaggio da quest’ultimo adoperato, è sufficiente affermare che è ben noto ed evidente a tutti i fassani (e non) che l’assessorato gestito dalla prof.sa Florian risulta uno dei più produttivi di idee, iniziative e progetti, la maggior parte dei quali avviati proprio dopo l’inizio della consiliatura nel settembre 2020: il progetto “Star bene a scuola” con due formatrici, l’analisi dei bisogni del nostro territorio denominata “Anteveder”, poi un progetto di gestione dei conflitti con la cooperativa Dike offerto alla scuola, tutte le iniziative per la settimana dell’accoglienza di quest’anno e dell’anno scorso che hanno coinvolto altre realtà del nostro territorio, la compartecipazione alla co-progettazione di Welfare km 0 per la prevenzione delle demenze, il Tavolo della Solidarietà, le iniziative per la giornata delle Malattie rare, il progetto Villa Mozart Canazei, il premio per gli Operatori Socio-Sanitari e molto altro.
Oltre al suo incarico precedente di dirigente scolastica svolto con meticolosità e diligenza, la concretezza degli obiettivi posti da Mirella Florian come assessore al sociale è stata poi dimostrata dall’attivismo nell’implementare, in cooperazione col Consei di Ombolc e grazie al contributo del Comune di Soraga, l’asilo nido. Questo attesta che il Comun general de Fascia è un ente operativo che può avere competenze in servizi strategici e delicati, come quelli per la prima infanzia.
Ma questo, il Consigliere Guglielmi forse non lo ha appreso, vista la sua (ennesima) assenza alla seduta del Consei General del 10 maggio scorso, nella quale è stato approvato definitivamente il trasferimento dell’esercizio delle funzioni in materia di servizi socio-educativi per la prima infanzia al Comun General de Fascia.
Per essere in condizione di criticare in modo costruttivo l’operato di un assessore o di qualunque altro rappresentante in seno al Comun General de Fascia, a nome del gruppo consiliare di maggioranza che rappresento, invito il Consigliere Guglielmi prima di tutto a presentarsi alle sedute dell’ente, e poi a moderare i propri toni che non si addicono ad un dialogo civile.
Perché è anche grazie a persone e a competenze come quelle messe in campo da Mirella Florian, che possiamo aspirare ad un miglioramento continuo della nostra comunità e del suo futuro.
Francesco Gabrielli
Capogruppo del gruppo consiliare “Cordanza”
Comun General de Fascia