PRAGMATISMO E OPEROSITÀ AL DI LÀ DEI DISSAPORI POLITICI.

Ago 28

Un consiglio, che sia esso comunale o provinciale, è fatto per dibattere contrapponendo tesi e antitesi, incarnate dai propri interpreti di maggioranza e minoranza. L’aspetto più importante viene però ad essere la sintesi, che in ambito politico si traduce in compromesso, e in ambito amministrativo prende la forma di progetto, che dà l’impulso alla realizzazione delle politiche pubbliche. In quasi un anno di operatività, il Consei General del Comun General de Fascia ha discusso e deliberato su questioni di importanza strategica, sollevate ed elaborate dal Consei de Procura, che dall’ottobre del 2020, scandisce il ritmo esecutivo dell’amministrazione di valle.

Sempre più centrale, per stare al passo con il costante processo di trasformazione della nostra società, è il ruolo del servizio socio-assistenziale. La maggior parte dei progetti di prevenzione e promozione sociale sono iniziati nel 2020 e con la nuova legislatura: dal “Centro di Incontro”, luogo di socializzazione e di stimoli, aperto in collaborazione con la Comunità Territoriale di Fiemme, l’associazione “Rencureme”, la Cooperativa Le Rais” e le U.O. Cure Primarie di Fiemme e Fassa, all’iniziativa del “Bar Educante”, come centro di attivazione e aggregazione giovanile, fino al Tavolo locale per la Giustizia Riparativa e lo Sportello per la Mediazione, entrambi aperti nell’ultimo anno. La concretezza degli obiettivi è dimostrata inoltre dall’attivismo dell’assessorato del CGF al sociale nel reperire finanziamenti per la realizzazione dell’asilo nido, la cui attivazione è prevista nel 2022, dopo che il CGF avrà stipulato una convenzione con il Comune di Soraga (che ospiterà la struttura), con gli altri Comuni della Val di Fassa e con la Scuola Ladina per l’ambito pedagogico-didattico, mentre la gestione sarà nelle mani del Comun General.

Non è tutto, giacché nell’ultima seduta del Consei General del 4 agosto 2021, è stata deliberata – in assenza della minoranza – un’importante manovra di assestamento del bilancio che include: € 50.000,00 iniziali per la creazione di un “Fondo di Solidarietà” per gli individui e le famiglie più bisognose in Val di Fassa, assieme all’istituzione di un aiuto economico straordinario di € 22.000,00 a disposizione della comunità, oltre che ad un’espansione del capitolo riguardante la formazione del personale (da € 500,00 a € 10.000,00), che costituisce un importante segnale di come l’attuale amministrazione intenda valorizzare le risorse umane e il capitale sociale all’interno dell’istituzione.

In più, il “Distretto famiglia” è una prospettiva alla quale l’assessorato al sociale sta lavorando, per dare vita ad una rete territoriale in cui enti pubblici e soggetti privati condividono esperienze e risorse per incrementare il benessere dei nuclei familiari, instaurando nuovi servizi. Da un “distretto” ad un altro, con il “Bike district”. Quest’ultimo è l’obiettivo dell’amministrazione del CGF per il settore bike e-bike: una volta definita la struttura tecnica dell’ente, si prevede la realizzazione di un Piano Stralcio per le due ruote, che permetterà così alle differenti amministrazioni di valle di programmare un Masterplan specifico e integrato con il prodotto bike. In questo senso è stata inserita nell’assestamento di bilancio approvato dal Consei General ad agosto una spesa di € 50.000,00 per la pianificazione urbanistica di strade e sentieri per le bikes, la quale dovrà ipotizzare anche la realizzazione di una rete di percorsi che possano collegare un capo all’altro della valle. Dalle infrastrutture, con l’ultimo scostamento di bilancio, si è posta attenzione anche alle strutture, ed in particolare è stata inserita la spesa di €. 100.000,00 per la progettazione della ristrutturazione dell’ex Caserma Vittorio Veneto (di proprietà del CGF), sempre finanziata con avanzo di amministrazione.

L’amministrazione del CGF ha dato avvio, assieme all’APT, ai singoli Comuni e alla SAT del Trentino, al progetto “Troes da mont” (tradotto, “Sentieri di montagna”), volto ad una maggiore professionalità e qualità nella manutenzione di una rete di più di 200 km di sentieri. Il miglioramento di questi servizi è interconnesso con il sostegno all’economia, in graduale ma stabile ripresa dall’inizio di quest’anno. Anche per tale ragione, ma soprattutto per stare al passo con le nuove modalità di vendita, pubblicizzazione e valorizzazione delle attività commerciali, l’amministrazione del CGF ha predisposto il progetto “A-Majon”, concepito attraverso una serie di interventi per aumentare la collaborazione tra le aziende e i professionisti della valle e per creare un autentico sistema di sostegno del comparto economico, sensibilizzando il cittadino ad acquistare prodotti del proprio e sul proprio territorio, e rispondendo al bisogno di far fronte ad una concorrenza spietata proveniente dal web. A-Majon è volto a permettere un coordinamento tra le attività amministrative in sinergia con quelle economiche, per dare a queste ultime maggiore risalto e aiuto concreto, con progetti anche in rete.

Sempre dal web arrivano ulteriori risultati per il Comun General de Fascia: negli ultimi 8-9 mesi, la principale vetrina social del CGF ha raddoppiato il proprio numero di followers, portando anche nell’universo virtuale l’informazione e la comunicazione istituzionale. Quest’ultima si intreccia con la cultura, nel cui ambito il Conseier de Procura competente ha portato alla realizzazione del primo prodotto di un progetto intitolato “Entener e se fèr entener” (tradotto, “Capire e farsi capire”), una serie di pubblicazioni su argomenti disparati, in ladino, italiano, tedesco e inglese, oltre che alla ricerca storica e a numerosi approfondimenti culturali.

Chi lamenta la poca brillantezza o la scarsa operatività del Consei (General e de Procura) dovrebbe essere altrettanto consapevole che uno degli effetti di una politica “non brillante” della passata amministrazione è stato quello di aver tralasciato la dotazione di personale e risorse per le opere pubbliche di competenza del CGF e per la gestione ordinaria dell’ente. Questo è infatti uno degli aspetti a cui l’attuale amministrazione sta tentando di rimediare, grazie anche alla delibera della P.A.T. per le assunzioni nel 2021 e il contributo di € 170.000,00 della Regione per il potenziamento dell’ufficio dei servizi linguistici e culturali del Comun General de Fascia.

Francesco Gabrielli

Capogruppo del gruppo consiliare “Cordanza” del Comun General de Fascia

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(1) comment

Renzo 6 Settembre 2021

Ottima. Sintesi di risposta.

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