Comunicato 4/2019
L’Union Autonomista Ladina se renovea per didèr meter adum
n nef endrez per l goern de noscia Comunanza
L’Union Autonomista Ladina si rinnova per contribuire alla costruzione
di un’alternativa di governo per la Comunità d Fassa
Il lavoro avviato dal “Comitato provvisorio” costituitosi per volontà dell’Assembea tenutasi il 7 giugno scorso ha dato i primi frutti: idee, riflessioni e proposte organizzative concrete, che potranno essere condivise e discusse con la base nel corso di una specifica “radunanza” in calendario per il mese di settembre.
Dagli incontri tenutisi settimanalmente con varie componenti sociali è scaturita con forza la necessità di uscire al più presto dall’attuale fase di stagnazione in cui sembra affondare la nostra comunità: l’economia turistica segna il passo, la mobilità peggiora, l’agricoltura di montagna e l’ambiente sono in sofferenza, la vita culturale e le attività di volontariato sono in affanno a causa di una burocrazia sempre più pesante, i giovani sempre più lontani dall’impegno civile e dall’attività politico-amministrativa, la stessa coesione sociale appare incrinata per il prevalere di logiche di partito estranee agli interessi della popolazione. Persino le tradizionali eccellenze culturali emerse nei decenni grazie all’impegno del movimento ladino (Scola de Fascia, Union di Ladins, Istituto Culturale) sembrano emarginate, anziché valorizzate e sostenute come dovrebbero.
Di fronte a questo stato di cose è necessario reagire, mettendo in campo le forze migliori della società, in vista del prossimo rinnovo delle amministrazioni locali.
In questo contesto l’Union Autonomista può e deve ancora giocare un ruolo significativo: anche questo è scaturito con chiarezza dagli incontri tenutisi nei mesi scorsi. Non si tratta di rivendicare meriti storici (peraltro indiscutibili) e nemmeno di avanzare chissà quali pretese egemoniche, ma piuttosto di mettere esperienze, risorse umane, impegno e competenze al servizio della comunità.
Ma per far questo è necessario portare a compimento rapidamente un percorso di rinnovamento organizzativo e generazionale da cui possa scaturire
è necessario dare al movimento una forma organizzativa più leggera, meno ingessata e più aperta alla partecipazione e alle giovani generazioni. Mentre si pensa ad una proposta di revisione dello Statuto, è ormai delineato il progetto volto ad ammodernare il sito dell’UAL per farne un vero e proprio “forum” di elaborazione politico-culturale, che al tempo stesso funga da “segreteria virtuale” in modo da facilitare il lavoro organizzativo ed aprire nuovi canali di interazione con aderenti e simpatizzanti attraverso i social media.
Nel frattempo continueranno gli incontri settimanali con i rappresentanti delle istituzioni e delle categorie economiche, per riempire di contenuti concreti il programma del movimento e per costruire insieme una classe dirigente all’altezza dei compiti che la valle attende.
Fascia, ai 25 de aost 2019
Comitat provisorie per na neva UAL